In particolare, ciò significa che la parola“modello/anno” è stata sostituita da “anno”, come è consuetudine per i pneumatici e nella pratica internazionale. Inoltre, è stata portata avanti la discussione sull’introduzione del codice QR, ma senza raggiungere un risultato. Per il resto, sono stati confermati solo i cambiamenti già annunciati l’anno scorso, ossia i pneumatici dovranno esporre il logo a destra nella misura 75*33mm² a partire dal 1° gennaio 2024, e la certificazione e il marchio corrispondente possono essere applicati anche ora, ma a partire dal 1° gennaio 2023 ogni etichetta di efficienza energetica BEE dovrà essere pagata (la tassa è di 1 rupia indiana per pneumatico, ossia l’equivalente di circa 0,012 euro).
In precedenza, chi desiderava importare pneumatici in India aveva bisogno solo di una certificazione AIS ai sensi dell’AIS 142. Nel 2020, la certificazione BIS secondo IS 15633 per le autovetture e IS 15636 per i veicoli commerciali è diventata obbligatoria, e nel 2021, ultima ma non meno importante, la Certificazione di Efficienza Energetica del Bureau of Energy Efficiency (BEE) è stata aggiunta a questo elenco. Quest’ultimo fa riferimento anche all’AIS 142 e, per fare un po’ di chiarezza, nell’ottobre 2022 il BEE ha pubblicato Schedule-30 – Standards and Labelling (S&L) programme for Tyres, che chiarisce i requisiti dei test, le specifiche e l’etichetta di efficienza energetica del BEE.
Se ha domande su questi o altri punti o desidera una copia di uno standard, di un manuale di prodotto o della suddetta Tabella 30, ci contatti in qualsiasi momento. I nostri contatti di lunga data con tutte le autorità indiane competenti ci permettono di rispondere rapidamente e saremo lieti di supportarla in qualsiasi progetto di certificazione.
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